Nel 1926 Carlo Tagliabue, operaio specializzato in un nastrificio monzese, dopo aver conseguito il diploma di tessitura presso la scuola serale SIAM 1838 (Santa Marta Milano), comincia la sua attività di produzione nastri utilizzando telai jacquard, inizialmente per i numerosi cappellifici monzesi, in seguito per i grossisti di merceria, biancheria e settore calzaturiero.

Nuove esigenze di mercato

nel dopoguerra, il figlio Ubaldo, seguendo le mutate esigenze di mercato, aggiunge, all'iniziale fabbricazione di nastri jacquard la produzione di etichette tessute, etichette e nastri stampati, cartellini pendenti e packaging per l'abbigliamento.

...Ancora oggi.

La terza generazione, legata alla tradizione artigiana famigliare, si è aggiornata con nuove tecnologie sempre mantenendo la vocazione alla qualità del prodotto, all'accurata scelta dei filati, alla filiera interna di produzione ma soprattutto dando attenzione al cliente e seguendolo in tutte le fasi di realizzazione della sua "idea".

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